|
home |
News |
ARCHIVIO SETTEMBRE 2000 |
> ULTIME NEWS | ||||
|
||||
30 settembre 2000 Carlo
Scarpa. Mostre e musei 1944-1976 - Case e paesaggi 1972-1978. Roberto
Zanon compie una visita, in Arch'it Sopralluoghi,
alle due mostre dedicate a Carlo Scarpa. Quella in corso a Verona, presso il
Museo di Castelvecchio, e quella di Vicenza, che si tiene a Palazzo Barbaran
da Porto. "La complessa ed enigmatica figura di Carlo Scarpa sembrava
ultimamente essere stata scavalcata o evitata dalla grande ondata di
decostruttivismo e contemporaneo minimalismo che ha investito il mondo della
progettazione tridimensionale, in particolare nell'architettura e nel
design...". La presentazione si arricchisce di una nota di Gabriele
Toneguzzi.
30 settembre 2000 All'interno
della rubrica IN A BIT, Arch'it
presenta oggi un interessante lavoro del gruppo belga LAB[au], laboratory
for architecture and urbanism. Light_scape(s),
costituisce uno studio di illuminazione urbana, commissionato dalla società
produttrice e distributrice di elettricità belga Electrabel-Sibelgaz, per
lo Heizel plateau, l'area di Bruxelles in cui si sono tenute le esposizioni
mondiali del 1935 e del 1958. Il piano di illuminazione rappresenta sia una
ricerca di strumenti operativi per il controllo dell'illuminazione a scala
cittadina, sia l'espressione di una concezione della luce come vettore
dinamico interno alla matrice urbana.
30 settembre 2000 Su Alias
di oggi, il supplemento culturale del quotidiano Il
Manifesto, Pippo Ciorra commenta la nuova edizione dei Carnets di Le
Corbusier, finalmente in una pubblicazione dal prezzo accessibile.
"Quello dei 'Carnets de voyage' di Le Corbusier, che all'epoca del
viaggio in questione si chiamava ancora Charles Eduard Jeanneret, è stato a
lungo un giallo nella biografia dell'architetto svizzero e nella storia
dell'architettura moderna...".
29 settembre 2000 Domani,
sabato 30 settembre presso il Palazzo delle Papesse Centro d'Arte
Contemporanea di Siena si terrà un dibattito sull'architettura
contemporanea nella città storica. L'incontro, cui parteciperanno Lara
Vinca Masini, Gianni Pettena, Piero Sartogo, Andrea Milani, Augusto Mazzini,
Adolfo Natalini, Pierluigi Piccini, Sindaco di Siena, Sergio Risaliti
direttore del Palazzo delle Papesse, conclude la mostra 'Lo Spazio
Condiviso' incentrata sulla collezione di disegni e modelli architettonici
del FRAC Centre di Orléans. Maggiori informazioni in Arch'it Convegni.
28 settembre 2000 L'Espresso
dà spazio all'archeologo Albert Ammerman per l'esposizione dei contenuti
della relazione pubblicata su Science insieme all'oceanografo Charles
McClennen contro la realizzazione delle dighe del Mose a Venezia:
'...aggiungendo qualche altro centimetro come misura di sicurezza arriviamo
a un innalzamento del mare vicino ai 30 centimetri. Per le dighe del Mose,
che appunto devono chiudersi ogni volta che l'acqua alta raggiunge certi
livelli, sarà una catastrofe. ...i loro studi sono basati sull'ipotesi
assolutamente irrealistica che il mare crescerà solo di 4 centimetri nel
corso del secolo. Se questo fosse vero le 79 dighe si chiuderebbero a causa
dei flussi dell'acqua alta solo sette volte ogni anno. Ma con una crescita
di 30 centimetri lo scenario cambierà radicalmente. Io vi dico che quelle
dighe , già fra qualche decennio, si chiuderanno, con conseguenze
devastanti per la laguna, non 7 ma 94 volte l'anno'.
27 settembre 2000 "La
Yale School of Architecture organizza 'Next
Cities: Paradoxes of Post-Millennial Urbanism', convegno aperto al
pubblico, ospitato nelle giornate del 6 e 7 ottobre dall'Art and
Architecture Building di New Haven, teso a definire le linee di sviluppo
della città moderna: 'the line separating city and landscape has blurred,
and that cities of the future will increasingly integrate nature with
buildings. The re-invention of the city as a hybrid form, in-between, and
therefore sharing an unprecedented variety of cultures and forms, both
radically new and thoroughly familiar, is a critical part of the agenda for
architecture and the design professions in the new century'.
26 settembre 2000 Con 86
progetti presentati al Ministero dei Lavori Pubblici le città italiane
tentano di accedere ai contributi della Comunità europea previsti per il
Programma di Iniziativa Comunitaria Urban II. I 209 miliardi messi a
dsposizione per il nostro Paese, insieme a quelli stanziati dallo Stato
stesso per il cofinanziamento, formeranno un capitale di 418 miliardi di
lire destinati alla realizzazione dei dieci migliori progetti di
riqualificazione di aree urbane degradate, di cui quattro obbligatoriamente
ricadenti in regioni incluse nell'Obiettivo 1. Su Il
Sole 24 Ore.
26 settembre 2000 La
pianificazione ordinaria prescritta dalle leggi urbanistiche di molte
regioni include l'accordo di programma, strumento potenzialmente
utilizzabile per incisivi cambiamenti del territorio. Il
Sole 24 Ore tenta di fare chiarezza sulla porteta di tale strumento,
evidenziando la necessità che l'accordo tra le parti interessate avvenga
sulla base di risultati confrontabili, e quindi manifestando l'urgenza della
messa a punto di criteri e parametri che consentano realistiche previsioni e
misurazioni degli effetti di interventi di trasformazione territoriale.
26 settembre 2000 Noto
si sottopone ad un interessante esperimento. Gli Enti locali Regione,
Provincia di Siracusa e Comune, coadiuvati dalla Associazione Civita, hanno
messo a punto un dettagliato programma che mira a rendere produttivo
l'immane patrimonio architettonico barocco della città, più volte provato
dai terremoti, e segnato per l'ultima volta dal crollo della cupola della
cattedrale nel 1996. Nell'ambito del generale progetto che tenterà di
trasformare Noto in un importante polo culturale rientra l'attenzione verso
le particolari condizioni della città, che, per naturale vocazione,
potrebbe divenire il principale centro di studi italiano sulla coesistenza
di consistenti ricchezze costruite e elevato rischio ambientale.
Si è
concluso il concorso Laboratorio
Boario: trasformazione degli spazi di confine indetto da Stalker con il
patrocinio della Fondazione Adriano Olivetti e dell'Accademia di Francia.
Oggetto del concorso, un progetto che contribuisse ad una riflessione sul
complesso dell'ex mattatoio di Roma, inteso quale spazio pubblico della città
aperto alle culture e ai popoli del mondo. La giuria del concorso ha visto
la partecipazione di Vito Acconci, Stefano Boeri, Raul Bunschoten, Emanuela
De Cecco, Massimiliano Fuksas, Anne Lacaton, Yves Nacher, Hans Ulrich
Obrist, Kiong Park, Stefan Tischer, Guy Tortosa, Franco Zagari. Hanno vinto
ex equo: Andrea Coffi degli Atti; Pier Vittorio Aureli; Mattia Darò;
Roberto Secchi & Davide Musmeci; Nikolas Paraskeyes.
26 settembre 2000 "Benno
Fischer, who survived Nazi forced labor camps and immigrated to Southern
California to become an architect designing homes, churches and schools, has
died. He was 86". La notizia sul Los
Angeles Times, dove Myrna Oliver ricorda la figura e l'opera
dell'architetto che aveva collaborato per quindici anni con Richard Neutra.
26 settembre 2000 Paul
Warwick Thompson già direttore del Design Museum di Londra, è stato
chiamato a dirigere il Cooper-Hewitt National Design Museum di New York.
"Mr. Thompson will be taking over a museum that faces many of the same
identity issues as the one he is leaving. While the London Design Museum is
in a new building known as the White Cube, and the Cooper-Hewitt is housed
in the notoriously dark-paneled Andrew Carnegie mansion on the Upper East
Side, both have struggled to balance the demands of presenting a permanent
collection with the allure of staging more contemporary exhibitions with
greater sex appeal...". Julie V. Iovine sul New
York Times.
25 settembre 2000 Il
fiorentino Andrea Ponsi ha recentemente vinto il concorso internazionale per
il nuovo Art Center di Palos Verdes, nella contea di Los Angeles. L'esito
del concorso è stato reso pubblico durante l'agosto 2000. La giuria era
composta da sette membri tra cui vari architetti (Mark Mack, Philip Max
Cheshire, Todd Bennit), critici di architettura (Michael Webb), artisti e
rappresentanti della direzione del Centro. Arch'it presenta il progetto,
denominato A path in the
woods, all'interno della sezione Architetture.
24 settembre 2000 "Navarro
Baldeweg gana el concurso para construir el museo de Atapuerca". Pedro
Sedano su El
Pais di oggi rende noto il successo dell'architetto Juan Navarro
Baldeweg sulle proposte di Arata Isozaki, Jean Nouvel, Steven Holl ed altri.
24 settembre 2000 In Arch'it
Sopralluoghi Matteo Zambelli
compie una visita al Museo
ebraico di Berlino realizzato da Daniel Libeskind. Ne nasce una lettura
emotiva, ma anche profondamente consapevole ed analitica. "Il
drammatico zigzag che dà forma al museo è attraversato da una linea retta.
L'intersezione della retta con lo zigzag determina sei vuoti non praticabili
di forma trapezoidale che interrompono l'articolazione degli spazi museali.
Il vuoto è il tema portante del museo perché è la traduzione spaziale
(simbolica) dell'assenza che si è insediata nel popolo ebraico dopo
l'Olocausto. È l'assenza di milioni di morti e delle loro vite...".
23 settembre 2000 Lo scorso
giovedì è stato inaugurato a Villorba (TV), con un incontro con le
personalità del mondo dell'architettura e del giornalismo, il nuovo centro
di ricerca e comunicazione Fabrica,
del gruppo Benetton. Il complesso, che ospiterà laboratori tematici di
sperimentazione artistica che vanno dal design alla musica, è stato
progettato da Tadao Ando il quale, forse per la prima volta, si è dovuto
confrontare con una preesistenza storica, Villa Pastega Manera, tipica
architettura veneta del diciassettesimo secolo. Il progetto di ampliamento
degli spazi per Fabrica ha consentito di realizzare spazi per lo studio,
laboratori, uffici, una libreria, un auditorium, un cinema ed un area per
meeting e rinfreschi, il tutto disposto in un'architettura che si sviluppa
su più livelli che fa delle figure e dei volumi puri e geometrici il suo
carattere informatore, tipico dell'architetto giapponese.
La
Fondazione dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Milano e la
Galleria Aam presentano la serie di incontri dal titolo "Stanze
all'aperto. Dialoghi per la nuova architettura italiana. Temi, idee,
progetti e pratica professionale". Gli incontri si terranno i giorni
28, 29 e 30 settembre 2000, presso la sede dell'Ordine
degli Architetti di Milano, in via Solferino 19, e al chiostro
dell'Angelicum, presso il Convento dei Frati Minori di Sant'Angelo, P.zza
Sant'Angelo 2. Numerosi i relatori che offriranno una lettura dell'attività
dei giovani architetti italiani. Modereranno gli incontri: Paola Iacucci,
Luca Molinari, Cino Zucchi, Luigi Prestinenza Puglisi, Giovanni Vragnaz e
Davide Musmeci.
19 settembre 2000 Con Les
mille et une notes de l'architecture finlandaise pubblicato oggi su Le
Monde, Frédéric Edelmann presenta la mostra 100 Ans d'Architecture
Finlandaise, in corso di svolgimento presso il Palais d'Iéna.
"L'exposition du Palais d'Iéna autorise l'impossible voyage au pays de
l'architecture musicale, pour paraphraser Juha Leiviskä, l'une des plus
brillantes signatures de l'après-Aalto, et le lauréat 1995 du prix
international Carlsberg...".
19 settembre 2000 Il New
York Times cambia casa, definitivamente. Dopo un primo e precario
allontanamento dalla orignaria sede affacciata sulla piazza che dalla
testata ha preso il nome, il giornale ha commissionato la progettazione di
un nuovo edificio, e si appresta ora a scegliere una tra le quattro
prestigiose proposte redatte da Renzo Piano, Cesar Pelli, Norman Foster e
Frank Gehry. La
Repubblica riporta le foto diffuse dallo stesso New York Times nei
giorni scorsi e brevi note sui singoli progetti.
19 settembre 2000 Insolito
l'oggetto delle riflessioni di Fuksas nello spazio che L'Espresso
dedica all'architettura, un piccolo progetto di case popolari a Montpellier
che rifiuta la mortificazione di un modello imposto e ripetuto all'infinito
quasi tali abitazioni non potessero raggiungere la dignità di architetture.
Il progettista è Edouard Francois, da sempre interessato al rapporto tra
natura e architettura, e artefice, questa volta, di un edificio 'bloccato'
durante il processo di metamorfosi che lo renderà parte del paesaggio.
L'attività
dei giovani progettisti contemporanei trova spazio e attenzione all'interno
di Enzimi 2000,
ricca manifestazione romana che ospiterà quest'anno una sezione
Architettura. Cinque gruppi di giovani architetti emergenti -APST, Luigi
Centola con Mauro Piantelli e Massimo Alvisi, Nemesi, Spin +, UFO- saranno
protagonisti di un laboratorio estemporaneo di progettazione articolato in
quattro giornate (dal 22 al 25 settembre) durante il quale, coadiuvati da
alcuni tra i principali operatori culturali europei, si confronteranno sul
concreto tema della realizzazione di un Centro di Produzioni Culturali
Giovanili all'interno dell'ex Mattatoio, elaborando in proposito una o più
idee progettuali. Chiunque potrà intervenire on line durante l'evoluzione
dei lavori, documentati in video in tempo reale.
18 settembre 2000 Organizzati
dalla Biennale dell'Architettura di Venezia con la collaborazione di
Università italiane e straniere e degli ordini professionali, si terranno a
partire dalla fine del mese di settembre seminari, workshop e conferenze nei
quali architetti di fama internazionale approfondiranno i temi legati al
contesto sociale e urbano già proposti dalla mostra veneziana. La
Repubblica segnala per mercoledì 20 Zaha Hadid al teatro alle Tese
dell'Arsenale, e domenica 24 Hani Rashid.
18 settembre 2000 Files
presenta un film. Le parole di Luigi Prestinenza Puglisi analizzano
'Ecologia della Paura', un volutamente imperfetto montaggio realizzato da
Thomas Bisiani e Stefano Antonello sul paesaggio urbano di Los Angeles,
sequela di belle immagini cui si contrappone una articolazione per
frammenti, progressiva rivelazione delle contraddizioni urbane solitamente
celate dal fluido e armonioso scorrere di fotogrammi patinati: '...è un
avvertimento all'uso dello spazio, contro le poetiche della trasparenza che
riducono la corposità del reale a un sistema di dati pericolosamente
manipolabile, e all'uso delle forme, contro l'ossessione della bellezza,
dell'efficienza, della velocità alla Condé Nast...'
17 settembre 2000 Sempre Il
Sole 24 Ore dedica oggi ampio spazio alla acuta presentazione della
mostra in due sezioni su Carlo Scarpa compiuta da Fulvio Irace. A
completamento di tale contributo, elemento nuovo rispetto ai tanti
sopralluoghi riportati dalla stampa negli ultimi giorni, è un interessante
lettura dell'intervento di Scarpa nel Museo di Castelvecchio inserita nel
contesto storico del secondo dopoguerra. Il processo che ha trasformato
negli anni Cinquanta l'aspetto di tanti musei italiani, nato dalla necessità
di riparare i danni della guerra, si è espresso con un linguaggio dai
risultati formali diversi, ma analogo nei vari interventi: gli spazi vengono
svuotati, privati di decorazioni e superfetazioni e inondati di luce, sia
naturale che artificiale; le opere, ridotte drasticamente nel numero in
relazione alla ampiezza degli spazi, trovano ognuna un proprio luogo, spesso
isolate in nicchie di propria pertinenza.
17 settembre 2000 Una
cinquantina di oggetti in plastica della produzione Kartell, donati dalla
fabbrica al Beaubourg, sono ora in mostra in due sale del museo parigino
insieme ad alcuni prototipi. Realizzati nel corso di cinquanta anni di
attività, i pezzi esposti sono stati scelti seguendo la necessità di
radunare le più autorevoli firme del design presentando per ciascuna almeno
un oggetto. Dall'inserto di cultura de Il
Sole 24 Ore.
16 settembre 2000 L'autorevole
voce di Daniel Libeskind si pronuncia contro i progetti che stanno
trasformando il volto di Berlino,
aggiungendosi a quelle numerose che, negli ultimi giorni, hanno denunciato
la mancanza di un piano unitario degli interventi. 'Plunging headlong into
the sensitive debate about how a modern German capital should look, Mr
Libeskind, who lives in the city, said the plans for "new Berlin"
were the product of a nation still so traumatised by its past that it dared
not assert itself or be imaginative. He said of the plans: "It is
mediocrity on a mega-scale never seen before in such a city. Never has the
idea of what a city is, been so consistently downgraded. Berlin is a very
interesting place, but no one will want to come to see this architecture -
boring streets, boring facades, granite and small windows."
16 settembre 2000 Presentata
come necessario intervento di restyling per una Genova che si appresta ad
ospitare il G8 della prossima primavera, la demolizione avvenuta lo scorso
11 settembre dell'edificio per esposizioni progettato nel 1963
dall'architetto milanese Angelo Mangiarotti appare invece come
manifestazione di superficiale conoscenza e stima del proprio patrimonio
architettonico. Genova rinuncia allo stesso tempo ad una struttura
funzionale (spazio espositivo aperto e sala per conferenze interrata) e ad
uno degli edifici simbolicamente più espressivi del suo carattere di città
di mare.
16 settembre 2000 Già
presentato alla fine di giugno, prende ora il via il concorso internazionale
'ARCHITETTURA, IMMAGINE ED EMOZIONE' bandito da l'Arca
per il gruppo Rinascente e avente come oggetto la progettazione di idee di
una struttura commerciale innovativa, da intendere come organismo urbano
dotato di forti capacità di comunicazione e di elevato valore
architettonico. Aperto ad architetti ed ingegneri, il concorso prevede la
consegna delle domande d'iscrizione entro il 30 ottobre e degli elaboarti
grafici entro il 15 gennaio del prossimo anno. Il bando è disponibile in
Arch'it Concorsi.
14 settembre 2000 Sempre sul
New York Times di oggi Julie V. Iovine parla del Kaufmann
Conference Center progettato da Alvar Aalto a New York nel 1964.
"An architectural gem is in danger of becoming an architectural
millstone. A suite of conference rooms designed in 1964 by Alvar Aalto could
join the list of extinct legendary New York interiors, now that their owner
has announced that it would like them removed from an office building near
the United Nations. The interior is not protected by landmark
status...".
14 settembre 2000 Il New
York Times propone oggi, a firma di Samuel Len, un'articolo dedicato
all'evento in corso a Seoul, Media_City
Seoul 2000. "A digital and media art exhibition here features not
only museum pieces but also work shown on huge electronic screens on streets
throughout the city and on walls and pillars in subway stations...".
Installazioni urbane e non solo, compresenza di artisti dalle estrazioni
anche molto diverse, interpretano e trasformano lo spazio urbano.
14 settembre 2000 "Dopo
che Berlino è tornata ad essere la capitale della Germania, la parte
meridionale del Tiergarten ha ritrovato la sua naturale destinazione. Nel
1937 era stata dichiarata area per la diplomazia, e quando il muro creò la
dolorosa frattura, la
14 settembre 2000 "Il
capitolo conclusivo dell'ultimo libro di Alberto Magnaghi ha la forma di un
piccolo manifesto e riassume i risultati della lunga ricerca condotta da
Magnaghi, e dal gruppo dei ricercatori e attivisti che fanni riferimento
alle sue idee, in molte università e città italiane...". Con Quel
valore aggiunto del territorio Giancarlo Paba, su Il Manifesto, presenta
il volume "Il progetto locale", recentemente pubblicato da Bollati
Boringhieri.
14 settembre 2000 "L'architettura
è l'arte che crea il paesaggio, nel paesaggio le città, nelle città gli
edifici pubblici e privati e in essi gli oggetti per il lavoro e la vita
quotidiana. A partire dalla scena naturale strada, autostrade, ponti,
argini, canali, laghi artificali, sistemazioni del terreno, filari di
alberi, case e ogni manufatto volto a rendere abitabile il mondo fisico
costituiscono ciò che nel corso dei millenni diventa il 'paesaggio';
qulcosa che non sembra neanche più il prodotto di un'azione umana ma un
aspetto della stessa natura...". Con Il
gladiatore e l'architetto Franco Purini descrive oggi sul quotidiano Il
Manifesto gli ambiti di applicazione di un mestiere, oggi chiamati a
confrontarsi con la 'dimensione della globalizzazione'. Dalla rassegna
stampa IUAV.
14 settembre 2000 Resi noti
i nomi dei 16 studi selezionati per il concorso di Ponte Parodi a Genova:
Arup associates; Berger e Parkkinen; Cannavò Tischer e Van Rijs(mvrdv);
Chipperfield+studio 4 associati; Cucinella; De carlo; Foreign office
architects; Grafensteiner&Camenzind; Michael Hopkins; OMA Rem Koolhaas,
Stefano Boeri; Dominique Perrault; Pica Ciamarra associati; Snozzi,
Vacchini, Gmur, Manzelle, Ferrante; Bernard Tschumi; Tsiomis, Baldo, De Cola
associati; Van Berkel&Bos. I dettagli della competizione in Arch'it Concorsi.
13 settembre 2000 La
scomparsa di Riccardo Foresi, membro, insieme a Lapo Binazzi, Titti
Maschietto, Carlo Bachi, Patrizia Cammeo, degli UFO, il gruppo di
architettura Radicale nato a Firenze nel 1967. Pubblichiamo in Files
un ricordo di due suoi compagni di percorso.
13 settembre 2000 Sul Manifesto
Pippo Ciorra presenta il libro di Pier Luigi Cervellati 'L'arte di curare la
città'. Quella che si presenta come una normale recensione è in realtà
una cruda e schietta analisi del testo da cui affiora la totale
disapprovazione riguardo ogni assunto contenuto nel libro dell'urbanista
italiano. Tre i sostanziali punti deboli: l'ossessione fondativa che
Cervellati erroneamente attribuisce agli architetti, la contraddizione
insita nel riconoscimento di uno statuto urbano della città contemporanea e
nella individuazione degli elementi fondativi della città storica come
insostituibili chiavi di risoluzione dei problemi metropolitani, una ricerca
distorta delle identità dei luoghi che non tiene conto della incomparabile
importanza raggiunta invece dal sistema di relazioni.
13 settembre 2000 'The man
charged with saving Britain's Millennium Dome from disaster said on
Wednesday that the attraction should probably never have been built.
Speaking to reporters in the vast tent-like structure on London's Greenwich
peninsula, David James, chairman of the Dome's operating company since
Tuesday, said if he had been asked, he would have advised against building
the attraction'. Assodato l'insuccesso dell'enorme edificio costruito a
Greenwich e riconosciuta l'erroneità dell'investimento, Londra si interroga
sul futuro del Millennium Dome: la vendita, una rapida demolizione o il
mantenimento della struttura sino alla fine dell'anno di cui doveva
rappresentare la celebrazione sono le ipotesi passate al vaglio. Dai servizi
di BBC
e CNN.
13 settembre 2000 In Files,
Arch'it propone due letture complementari dell'Expo di Hannover. Accanto
alla ricognizione fisica condotta da Annette
Tosto tra gli spazi dell'Esposizione Universale del 2000 si colloca la
disincantata e provocatoria visione di Luigi
Centola, quella di una esposizione disegnata come un 'banale
masterplan', fatta di padiglioni come 'inutili e costosi simulacri di città',
in cui la partecipazione italiana ancora una volta punta sul 'compiacimento
nei confronti di un glorioso passato invece di proiettarsi nelle sfide del
futuro'.
12 settembre 2000 'There is
no other city in Europe that has had so many new beginnings as Berlin'. Le
vestigia architettoniche del passato di Berlino,
i pieni e i vuoti urbani generati dalle distruzioni della Seconda Guerra
Mondiale, sono i protagonisti dell'ultima rinascita, fatta di interventi
singoli e prestigiosi, costruiti negli ultimi dieci anni e recanti la firma
dei più noti architetti mondiali, che si accostano alle prepotenti tracce
della prima metà del secolo scorso. Ora, quando già sono evidenti i
risultati di una notevole capacità di rinnovamento, ci si interroga su una
trascurata assenza di omogeneità, che rende le opere di Gehry e Wilford
intorno a Pariser Platz, ad esempio, singoli episodi sconnessi.
L'alternativa sembra essere, secondo una delle più recenti tendenze tra gli
architetti berlinesi, una rassicurante fuga nel passato.
12 settembre 2000 Circa
quaranta studi di giovani progettisti italiani e i loro lavori a confronto
con un nutrito gruppo di critici di cui fanno parte Ammar Eloueini, Peter
Lang, Luigi Prestinenza Puglisi, Antonino Saggio. E' "La
Sperimentazione del Nuovo. Giovani Architetti italiani, un incontro sulla
condizione contemporanea", evento organizzato da InArch e dalla
Biennale di Venezia e ospitato nelle giornate del 15 e 16 settembre nei
Giardini di Castello. Maggiori informazioni in Arch'it Convegni.
12 settembre 2000 Giancarlo
De Carlo, genovese di nascita e milanese d'adozione, parteciperà al
concorso per la riprogettazione di Ponte Parodi insieme ad altri 15
architetti selezionati tra gli iniziali 130. Per la prima volta nelle vesti
di progettista nella città in cui è stato per dodici anni docente
universitario, racconta a Il Secolo XIX il suo modo di intendere Genova,
descrive il valore del porto antico e del concorso che ne modificherà
ulteriormente il volto: '...Non sono molto felice delle trasformazioni che
sono già state fatte nel porto, mi pare che alcune non tengano conto
dell'autenticità di questi edifici: li hanno resi graziosi, li hanno
ridicolizzati. E invece la loro personalità va rispettata...'. Dalla
rassegna stampa di l'ARCHITETTO.
11 settembre 2000 Alcune
note interessanti sulla figura e l'architettura di Carlo
Scarpa vengono dalle parole di Gillo Dorfles riportate sul Corriere
della Sera di oggi: 'Ricordo di aver visitato con lui, alla fine degli anni
50, a Venezia, il negozio Olivetti appena inaugurato e di avergli
manifestato stupore e ammirazione per la trasformazione che quegli spazi,
decisamente angusti, avevano subito, attraverso l'incredibile scultura della
scala che riusciva appunto a dilatare anzichè soffocare gli ambienti. La
mia osservazione lo aveva molto soddisfatto, se con la sua così umana
affabilità disse: "Xe proprio queo che voevo".
11 settembre 2000 Uno
scriteriato uso del suolo italiano che nega l'evidenza di un territorio
prevalentemente montagnoso, la brama di riscontri economici immediati che
vanificano la necessità di investimenti a lunga scadenza come gli
interventi di risanamento e sorveglianza dei corsi d'acqua, la vigliaccheria
che dopo ogni alluvione suscita le ormai inutili attribuzioni di
responsabilità. Dopo la tragedia di Soverato, Michele Serra su La
Repubblica risale dalle frequenti catastrofi ambientali alle reiterate
violenze contro il territorio che ne sono l'origine.
9 settembre 2000 In
occasione della corposa mostra su Carlo Scarpa già segnalata in giugno da
Arch'it e aperta da oggi nelle due sedi di Palazzo Barbaran da Porto a
Vicenza e del Museo di Castelvecchio, KwArt
pubblica parte del saggio di Kurt W. Foster contenuto nel catalogo edito da
Electa, che La
Repubblica of the Arts traduce in inglese e correda di immagini. Il
Giornale di Vicenza dedica ampio spazio alla ricostruzione della figura
dell'architetto e alla più articolata ed esauriente lettura dei contenuti
delle esposizioni.
9 settembre 2000 Dal 13
settembre 2000 Paolo Riani si trasferirà a New York dove ricoprirà
l'incarico di Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura che gli è stato
conferito per chiara fama nello scorso mese di gennaio. Riani si è laureato
in architettura a Firenze nel 1965; dopo una breve collaborazione con
Edoardo Detti, ha lavorato con Kenzo Tange a Tokyo e realizzato il piano
regolatore di Kyoto. Poi, una carriera professionale che lo ha portato a New
York, Mosca, Los Angeles, Beirut, Amman... Insieme a Cesare Casati ha
fondatola rivista l'Arca, del cui comitato scientifico è tuttora membro.
Con lo scritto Case lontane del
1990 Paolo Riani ripercorre in Arch'it Files
gli spazi e le memorie delle sue tante provvisorie abitazioni.
8 settembre 2000 E' stato
presentato ieri alla Soprintendenza e al Comune di Venezia il progetto di Santiago
Calatrava per il nuovo ponte sul Canal Grande, che collegherà Piazzale
Roma con la stazione ferroviaria. Il progetto è quello definitivo,
modificato per l'ultima volta sulla base delle richieste espresse dagli enti
locali: un nastro dagli accessi simmetrici, che si allarga verso il centro,
realizzato in pietra d'Istria e acciaio, con parapetti in vetro laminato
privi di alcuna interruzione che sostengono il corrimano bronzeo.
8 settembre 2000 La Tate
Modern, osannata realizzazione degli architetti Herzog & De Meuron,
aperta al pubblico da maggio e già visitata da oltre due milioni di
persone, subisce in questi giorni gli attacchi di alcuni critici d'arte
inglesi: il pavimento ligneo in quercia non trattata, calpestato
ininterrottamente, produrrebbe una polvere acida capace di intaccare i
metalli e la terracotta nelle opere esposte.
7 settembre 2000 Il SESV,
Spazio Espositivo di Santa Verdiana della Facoltà di Architettura di
Firenze, sarà sede dal 2 al 20 ottobre della mostra 'Fiamma Vigo, la
rivista Numero e la promozione della cultura artistica a Firenze
(1949-1967)', indagine sul contributo dato dalla attività della Vigo al
dibattito architettonico dell'epoca. Fanno parte della rassegna, tra gli
altri eventi, il convegno su "Arte e Architettura" tenutosi al
Palazzo dell'Arte della Lana a Firenze il 28 e 29 dicembre 1951, presieduto
da Giusta Nicco Fasola e da Giovanni Michelucci, e la prima mostra di
progetti d'architettura d'avanguardia "Idee di architettura"
allestita nella galleria di via Cavour 8 nel 1966. Farà da corredo alla
mostra la giornata di studio sulla figura di Fiamma Vigo prevista per il
giorno 3 ottobre, con la partecipazione dei grandi testimoni del periodo:
Edoardo Sanguineti, Gillo Dorfles, Pierre Restany, Enrico Crispolti, Lara
Vinca Masini, Paolo Riani.
6 settembre 2000 Arquitextos,
vivace rivista brasiliana d'architettura diretta da Abilio Guerra, contiene
un corposo articolo costruito intorno a due architetture del secolo scorso,
Casa Malaparte a Capri, di Adalberto Libera, e la Casa sulla Cascata di
Frank Lloyd Wright, accomunate dal prepotente protagonismo della natura e
allo stesso tempo distanti per il diverso ruolo giocato dalla natura nel
percorso progettuale: '...Portanto, a natureza como protagonista nesta
obras, nascidas da mesma artificialidade do moderno e com suas vontades de
se porem contra o mundo do não construído, do natural, proporciona neste
momento de extensão das fronteiras da modernidade a oportunidade para dar
passagem à uma idéia de casa livre dos ícones formais da arquitetura
moderna, mas sem o lastro dos desgastados modelos tradicionais'.
6 settembre 2000 E, come da
copione, La Stampa incontra Renzo
Piano, che, 'nell'abitazione-studio di Voltri lavora ai nuovi progetti.
Sopra queste alture sono nati molti progetti degli anni recenti, o meglio la
prima idea e la parte iniziale scaturiscono sempre qui, "dove diamo
loro l'anima". Piano cita ...quelli che va elaborando. Sono tanti,
comprese le periferie di Milano e le proposte per il prossimo G8. Ma sopra
ogni cosa lo appassiona il progetto di Harvard: tre musei dell'Università,
fra i quali il Fogg Art, riuniti e collocati nel centro del campus, verso il
fiume: il cantiere partirà tra un anno. Poi, a San Francisco, la California
Academy of Science, progetto colossale da 200 milioni di dollari...'
5 settembre 2000 Nella
sezione Architetture
Matteo Zambelli presenta Vegetown, progetto del gruppo spin+ partecipante al
concorso "Città: terzo millennio. Concorso Intenazionale di
Idee", bandito dalla Biennale di Venezia. Un tessuto urbano formato da
organismi vegetali abitabili che si trasformano insieme all'uomo, e
architetti-biologi che si servono delle tecnologie informatiche non più per
disegnare modelli inevitabilmente limitati dalle necessità costruttive ma
per progettare un DNA le cui informazioni conducano alla crescita di tali
organismi: il progetto di spin+ è una consapevole utopia, un tentativo di
intaccare -inventando un nuovo corso- quella continuità evolutiva che
lascerà per lungo tempo immutato l'aspetto della città nella nuova era.
5 settembre 2000 Come
accade ormai da diverse settimane, lo spazio che L'Espresso
dedica all'architettura, curato da Massimiliano Fuksas, restringe il proprio
campo di indagine ad architetti e lavori presenti alla Biennale dallo stesso
Fuksas diretta. Questa volta è il turno di Kas Oosterhuis, artefice di uno
spazio interattivo, che, mutando radicalmente alla presenza
dell'osservatore, rievoca modi e tempi dell'evoluzione degli scenari
domestici e urbani.
5 settembre 2000 Si è da
poco concluso il concorso 'Abitare
da studenti' indetto dal Dipartimento di Architettura e Pianificazione
Territoriale della Facoltà di Ingegneria di Bologna e avente come tema la
progettazione degli elementi urbani -la casa come i luoghi di studio e
ritrovo- che compongono il microcosmo studentesco. L'iniziativa, di cui il
concorso rappresentava la prima fase, si appoggerà all'Atelier
Internazionale di Progettazione, previsto dal 15 al 20 novembre, allestendo
la mostra dei sei progetti vincitori, e proseguirà nei giorni
immediatamente successivi con il Convegno Internazionale 'Abitare da
studenti'.
4 settembre 2000 Al termine
della sequela di interventi che hanno attaccato Renzo
Piano e alcuni dei suoi progetti dalle pagine della stampa nazionale, e
dopo una breve fase di transizione dai toni superficiali di stanca polemica,
l'architetto genovese ricompare su Panorama per parlare degli imminenti
lavori. Costruirà nella sua città, in vista del G8 della prossima
primavera, una sfera di vetro e acciaio galleggiante alla fine del Ponte
Spinola, emulo della sala conferenze già costruita accanto all'eliporto sul
tetto del Lingotto di Torino, ma di dimensioni, costi e significati
simbolici più incisivi.
1 settembre 2000 BBC News
ripercorre la storia della Battersea
Power Station, uno dei più imponenti edifici affacciati sulle rive
londinesi del Tamigi. Costruita a partire dal 1929 e chiusa definitivamente
nel 1980, la centrale termica e i pregevoli ambienti che ne consentivano il
funzionamento (la sala di controllo Art Déco, la grande sala delle turbine
in marmo di Carrara) saranno trasformati in un enorme complesso comprendente
alberghi, appartamenti, un teatro e un cinema.
1 settembre 2000 Degré Zero è un gruppo fondato nel 1998 tra Parigi e New York. Ne fanno parte Arnaud Descombes, Elena Fernandez, Antoine Regnault e David Serero. Laura Puliti offre presentazione, all'interno della rubrica Models, di alcune recenti produzioni del gruppo, in ragione della interessante sperimentazione relativa ai modelli tridimensionali ed ai modelli VRML, tra cui "Liquid Cristal Glass House", "Hyperhosmotic Cell" e "Mirroring Grounds". |
||||
> ULTIME NEWS | ||||
Per
qualsiasi comunicazione
laboratorio
|