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ARCHIVIO GIUGNO 2000 |
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30 giugno 2000 Prendono
il via oggi, al Palazzo delle Papesse a Siena, tre esposizioni
d'architettura riunite sotto l'unico titolo 'Lo spazio condiviso'. Fulcro
dell'iniziativa è la collezione di modelli e disegni architettonici del
FRAC Centre di Orléans, documentazione unica dei rapporti tra l'arte
contemporanea e l'architettura di ricerca, che spazia dalle architetture in
plastica o gonfiabili degli anni Cinquanta al decostruzionismo degli anni
Ottanta sino alla attuale architettura 'effimera'. Le altre due sezioni
della mostra espongono i principali trattati di architettura del
Rinascimento in edizione originale e una selezione di testi e oggetti che
hanno scandito la pratica progettuale degli ultimi cinquant'anni. Su KwArt
una presentazione generale del'avvenimento.
30 giugno 2000 Distribuita
in più di 20 Paesi nel mondo, l'Arca
ha raggiunto il centocinquantesimo numero e il quindicesimo anno di
pubblicazione. Due gli eventi scelti per festeggiare il lungo periodo di
attività: il patrocinio di un concorso bandito da Auchan Gruppo Rinascente
per la progettazione di una innovativa struttura per il commercio e la
creazione di un nuovo portale verticale dedicato all'architettura e
all'ingegneria. Sostitutivo dell'attuale sito de l'Arca, 'arcadata.com' sarà
attivo dal prossimo autunno.
28 giugno 2000 'Who was
this guy? Fuller said he was not a noun, he was a verb. But in most books,
he is a list. There is no account of him that does not start with a
multi-job-description, like: quarterback, navigator, aviator, designer,
inventor, mathematician, architect, artist, cartographer, philosopher, poet,
geometer, cosmogonist, ecologist, lecturer, choreographer, universal
ideas-man, anti-specialist extraordinary. Well, many people do different
things. But these lists mount up because whatever Fuller did fitted somehow
with everything else he did. It all connected. Which is the mark of genius,
they say. Or on the other hand... Yes, that is the corny old question this
show cannot help prompting. Fuller: madman or enius?' La figura di Buckminster
Fuller -navigatore, aviatore, cartografo, filosofo, architetto, poeta,
coreografo- e la prorompente quantità di progetti relativi alle sue
innumerevoli attività nella mostra allestita sino ad ottobre al Design
Museum di Londra.
27 giugno 2000 Uno spazio
composto da un architetto con materiali impalpabili, una architettura in cui
le strutture progettate manifestano la loro servilità nei confronti degli
elementi immanenti del luogo: la luce e le ombre, l'aria, il mare e
l'orizzonte sono parte della Piazza dei Marinai di Marco Ciarlo quanto il
piano di calpestio che digrada verso gli scogli, le quinte di colonne
metalliche che la delimitano, il tavolato in legno delle passeggiate
laterali. Brunetto De Battè in Architetture.
25 giugno 2000 'Ripensare
l'idea di suolo significa ripensare a tutta una serie di relazioni che
intercorrono da sempre tra l'uomo e lo spazio (geometrico e psicologico) che
lo circonda. L'idea del suolo piatto, di piano è consolidata nell'uomo;
ripensare a quest'idea modificarla significa modificare tutte quelle
relazioni fisiche e psicologiche che legano l'uomo all'intorno. Abbiamo
cercato di trasformare questo pezzo di città attraverso la riconfigurazione
e rimodellazione di una porzione di suolo, che assume forme e geometrie di
continuo differenti, diverse e variabili in ogni suo punto; ne deriva una
superficie sinuosa, sensuale e flessibile sulla quale il camminare e lo
stare assumono un carattere mutevole, variabile e fluido'. Il progetto di
Reload architettura per Piazza Tirana nella sezione Architetture.
24 giugno 2000 In Books
Review Annette Tosto recensisce l'ultimo dei Documenti d'Architettura
dell'Electa, 'Luigi Moretti. Opere e scritti' , viaggio curato da Federico
Bucci e Marco Mulazzani nell'architettura teorica e progettata di Luigi
Moretti. Vengono passate in rassegna le opere realizzate, da quelle degli
anni Trenta sino alle più recenti, e gli episodi editoriali, in cui testi e
rappresentazioni grafiche sono minuziosamente costruiti come architetture.
23 giugno 2000 Oreste
Pivetta compie un'incursione tra le pagine di 'L'arte di curare la città',
pamphlet di Pier Luigi Cervellati in cui l'urbanista dà sostegno alla
pratica del riuso come una delle irrinunciabili vie da percorrere per
salvare la città contemporanea. La Germania, e il caso specifico della
regione carbonifera della Rhur, oggi abbandonata come area estrattiva ma
sapientemente riutilizzata, fornisce un valido modello. Presupposto
indispensabile, la scoperta del 'senso del limite'...Sull'Unità, parti (1)
e (2),
all'interno della rassegna stampa fornita dal Ministero per i Beni e le
Attività Culturali.
23 giugno 2000 Un anno di
polemiche per Renzo
Piano. E' il caso di Punta Perotti a coinvolgerlo questa volta in qualità
di progettista firmatario della estensione del piano di coordinamento e
responsabile della sistemazione delle opere esterne relative all'ingombrante
edificio che scherma il lungomare barese. Spiega gli eventi di sei anni fa
in prima persona sulla Gazzetta del Mezzogiorno, con una difesa
circostanziata che risponde alle accuse formulate da Michele Matarrese e
alla serie di articoli insidiosi pubblicati sullo stesso quotidiano:
l'ultimo, denso di interrogativi sul ruolo ricoperto dall'architetto
genovese, risale allo scorso 19
giugno.
23 giugno 2000 Curato dal
gruppo A12, 'Parole'
è un archivio dinamico sulla città contemporanea. Strutturato come un
dizionario fatto di testi, immagini, links, in perenne evoluzione, 'Parole'
risponde al tentativo di catturare il cambiamento delle forme, degli usi,
degli spazi delle città e dei territori attuali attraverso gli specifici
nomi che vengono adottati per descriverle.
21 giugno 2000 All'interno
di 'In a bit' Gabriele Mastrigli presenta il progetto di Asymptote
per lo Stock Exchange di New York, un terzo piano di ambienti virtuali
realizzato con la tecnologia VRML e aggiunto agli altri due, progettati
dagli stessi Hani Rashid e Lise Anne Couture, già operativi nel marzo 1999.
Il modello costruito dal gruppo newyorkese mima le sembianze della reale
sala delle contrattazioni e delle postazioni di scambio, ampliando però
notevolmente la quantità di operazioni e di flussi informativi normalmente
raggiungibili. Il 3DTF -Three Dimiensional
Trade Floor- provoca una necessaria riflessione sul rapporto tra il mondo
virtuale e quello materiale, non sostitutivi l'uno dell'altro, ma aspetti
complementari di una nuova realtà arricchita.
21 giugno 2000 I lavori
di cinque studi formati da giovani architetti italiani, accomunati da una
costante ricerca su città contemporanea e pratica progettuale, raccolti in
altrettante monografie. 5tudi
organizza le tracce disseminate nel panorama architettonico italiano da
Ian+, Mantia, Metrogramma, Privileggio_Secchi, Stalker in piccole monografie
dalla veste grafica attentamente progettata, cui si affianca un volume di
testi critici curato da Bart Lootsma e Yorgos Simeoforidis. In Books Review.
19 giugno 2000 Acque
Meridiane, 60 installazioni di Dario Bartolini lungo il meridiano
dell'Europa Centrale, dall'Arno alle isole Lofoten, in Norvegia, a partire
dal primo luglio. Profili in ferro, vetro e legno, stabili o mobili sugli
orizzonti, natanti sull'acqua. Opere itineranti coi loro contenitori: un
bagaglio per comunicare con l'ambiente; un laboratorio nomade lungo
architetture e luoghi di acque emergenti per le culture che li hanno
attraversati. Una mostra, itinerante come le installazioni e con prima tappa
a Firenze, racconterà da ottobre i percorsi di Acque Meridiane.
19 giugno 2000 E' attivo
da stamattina 'Kwart', portale telematico lanciato dal Gruppo Espresso
affacciato sull'universo dell'arte e dei beni culturali. Notizie in tempo
reale, recensioni di mostre e presentazioni di restauri, completati da video
e documentari d'autore, da oggi on line su www.kwart.com.
Primi materiali a disposizione sono alcuni dei saggi già pubblicati in 'la
Repubblica of the Arts', tra cui 'Cities,
Less Aesthetics, More Ethics' di Massimiliano Fuksas e 'Io
e il Design' di Ettore Sottsass.
18 giugno 2000 Una
'Bit-Biennale...autentico riflesso di una euforica passione per il nuovo di
cui da anni si avvertono i segnali: ludico dominio dei websters dell'ultima
generazione, la net-architecture, che costituisce uno dei temi dominanti
dell'esposizione, rappresenta la faccia ambigua di una mediatizzazione che
ha più a che fare con l'estetica del digitale che con l'etica dello
strutturale'. '...e, come accade ogniqualvolta la tecnica urla troppo forte,
il risultato è un sostanziale impoverimento del mondo dell'architettura e
della città che l'architettura rappresenta... Costruzioni virtuali che
nulla dicono sulle dinamiche reali di trasformazione delle città: che non
sono mai fluide, che non sono mai continue; che non assomigliano alla
morfogenesi di un essere vivente, ma semmai alle incongrue procedure
decisionali dell'edilizia contemporanea'. 'Pochi, pochissimi sono quelli che
hanno preso seriamente in considerazione il tema. Tra questi è Will Aslop
che al padiglione inglese non ha portato soluzioni estetiche pr il Terzo
Mondo, ma un progetto concreto per la capitale di casa sua...' La Biennale
dell'Architettura di Venezia vista da Fulvio Irace, Stefano Boeri e Anna
Detheridge per Il Sole
24 Ore.
18 giugno 2000 Verrà
inaugurata martedì prossimo al SESV, a Firenze, la
mostra 'Schegge dal cielo blu.
Oggetti come progetti: design o architettura radicale?', raccolta di oggetti
realizzati dagli architetti radicali fiorentini Binazzi, Frassinelli,
Pettena, Corretti a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta e proposti a
riprova della continuità tra la dimensione sperimentale del progetto
propria della cultura radicale e quella del fare architettonico attuale.
Legato alla mostra curata da Gianni Pettena e suo indispensabile
completamento, un incontro di
studio internazionale vedrà, tra gli altri, Andrea Branzi, Lapo
Binazzi, Peter Cook, Bernard Cache confrontarsi nella lettura e
interpretazione contemporanea della sperimentalità nel fenomeno radicale.
17 giugno 2000 La
Biennale descritta da Pippo Ciorra sul Manifesto
non è quella propagandata e dipinta dalle parole di Fuksas nelle frequenti
interviste delle ultime settimane. Da vedere comunque in quanto sintesi
esaustiva delle tendenze emergenti dell'architettura contemporanea, la VII
Biennale dell'Architettura tradisce il motto 'Less aesthetics, more ethics'
che per mesi ne ha presentato i contenuti, costituita per lo più da opere
dimostrative del lavoro personale degli architetti partecipanti piuttosto
che da reinterpretazioni del tema scelto come chiave di lettura
dell'esposizione. Conferma di questa sconfitta è l'utilizzo esasperato
della tecnologia -unico vero linguaggio unificante dei lavori dei novanta
progettisti invitati- che sottolinea l'estetica dell'allestimento più che
rimarcarne l'etica.
17 giugno 2000 Filippo
Fici recensisce per Books Review 'Move',
testo in tre volumi che presenta la produzione di Un Studio, uno dei più
noti e interessanti gruppi di architettura olandesi, dai primi anni '90 a
oggi sullo sfondo di una preziosa riflessione sul fare architettura nella
realtà contemporanea. Uno specifico topic per ogni volume: 'Immaginazione',
'Tecniche' ed 'Effetti', invarianti della architettura indagate nella loro
trasformazione nelle architetture attuali, costituiscono la struttura
narrativa della pubblicazione.
16 giugno 2000 Presentata
ieri nell'ambito della Biennale d'Architettura all'interno del Padiglione
del Venezuela progettato da Carlo
Scarpa nel 1954, partirà in settembre per rimanere aperta al pubblico
sino alla fine dell'anno la mostra 'Carlo Scarpa, mostre e musei 1944-1976,
case e paesaggi 1972-1978'. Organizzata in due diverse sedi -Palzzo Barbaran
Da Porto a Vicenza e Museo di Castelvecchio a Verona- l'esposizione
racconterà dieci allestimenti temporanei realizzati dall'architetto veneto
e ripercorrà l'attività degli ultimi dieci anni di lavoro, caratterizzata
da una intensa ricerca spaziale e da una lunga riflessione sul rapporto tra
architettura e paesaggio.
15 giugno 2000 All'interno
della piattaforma dedicata alla Produzione dell'architettura digitale,
Bernard Cache apre la sezione 'Critica
del software' con un commento sulla presenza di una macchina a controllo
numerico alla Biennale di Venezia. Due in realtà i contributi
dell'architetto francese; la stessa piattaforma contiene 'Classicità
e modellazione esatta, testo dell'intervento di Cache all'incontro a
cura di Marco Brizzi dedicato alla produzione dell'architettura digitale,
tenutosi nel dicembre 1999 nell'ambito del quarto Festival
Internazionale di Architettura in Video di Firenze.
15 giugno 2000 Deyan
Sudjic, architetto, fondatore e direttore del mensile di architettura e
design BluePrint, è ora alla direzione della rivista Domus. Al suo attivo,
oltre all'allestimento di mostre nella capitale inglese, una densa
produzione di testi monografici e di critica dell'architettura.
15 giugno 2000 '...e se
l'obiettivo di IaN+ non
è certo quello di proporre una riflessione teorica sulle dimensioni dello
spazio, esso ha però certamente a che fare col tentativo di entrare nella
dinamica del passaggio da una dimensione all'altra, da uno stato all'altro,
da una forma alla successiva... Per questo, piuttosto che della ricerca di
una forma in movimento, occorre parlare della ricerca di una forma in
divenire, di una forma progettualmente instabile, conflittuale,
contraddittoria, sul punto di mutare...'. La sezione Architetture ospita la
'Casa di Goethe', saggio dell'opera del gruppo Ian+, già presente ad Archilab
e ora alla Biennale di
Venezia.
15 giugno 2000 Apre oggi
lo spazio dedicato da Arch'it alla produzione
digitale dell'architettura. Si tratta di un campo di ricerca di
particolare interesse che tende a coniugare la cultura materiale con le più
interessanti potenzialità espresse dai sistemi digitali per la
14 giugno 2000 La notizia
della chiusura del Millennium Bridge nel giorno successivo alla sua
inaugurazione rimbalza sulla stampa inglese -This
is London, Daily
Telegraph e BBC
news- con toni cauti da cronaca asettica in un evidente tentativo di non
esacerbare gli animi riguardo l'insuccesso dell'opera di Norman Foster.
Gravato della responsabilità dell'evento insieme all'architetto inglese è
Ove Arup, gruppo d'ingegneria che ha curato la progettazione strutturale del
ponte pedonale. Strano destino quello degli eventi pianificati nella
capitale inglese per festeggiare l'ingresso nel XXI secolo: le eccessive
vibrazioni del Millennium Bridge giungono dopo i problemi tecnici nella
costruzione della ruota di London Eye, dopo il flop di visitatori alla
Millennium Dome e di spettatori del Wall of Fire lungo il Tamigi... Sul Chicago
Sun Times.
13 giugno 2000 Si schiera
contro il motto 'Less aesthetics, more ethics' Stefano Zecchi dalle pagine
del Giornale, contro l'inno della Biennale di Massimiliano Fuksas lanciato
in strenua difesa di quell'aspetto etico del fare architettonico che, troppo
spesso confuso con l'ideologia politica, ha avvilito l'architettura e
costretto l'uomo in spazi che non coincidevano con il suo reale ideale di
vita. E si schiera a favore dell'estetica, predilige la minore arroganza, la
futilità di formalismi decorativi lontani da qualsiasi forma di etica, ma
sicuramente forieri di danni più lievi. Questo a meno che non venga
riattribuito a etica ed estetica il loro vero valore: il progettista deve
esprimere il proprio senso etico nell'esteticità del fare architettura,
deve dimostrare la consapevolezza di divenire, con la propria opera,
responsabile della 'ideazione, formazione, costruzione della bellezza'. Sul
Giornale, la polemica presa di posizione di Zecchi
e una a sè stante intervista a Fuksas.
12 giugno 2000 La Facoltà
di Architettura del Politecnico
di Milano organizza a Bergamo la XIV edizione del Seminario estivo del L.I.P.A.U.,
Laboratorio Internazionale di Progettazione Architettonica e Urbana.
Dedicato a giovani laureati e laureandi delle Facoltà di Architettura e
Ingegneria italiane e straniere, il Seminario prevede, nell'arco delle prime
tre settimane di luglio, lo svolgimento di attività di progettazione sul
tema 'Connessioni architettoniche nella città estesa', l'incontro con
progettisti e studiosi di fama internazionale e la revisione da parte degli
stessi delle proposte elaborate dai partecipanti. Docenti d'eccezione per i
quaranta iscritti al seminario saranno, tra agli altri, Carmen Andriani,
Stefano Boeri, Franco Purini, Fulvio Irace, Guya Bertelli.
12 giugno 2000 Occasioni
di collaborazione, offerte di lavoro, prestazioni professionali, vecchie
strumentazioni in regalo, proposte di partecipazione a concorsi
d'architettura... Lo spazio Inserzioni
di Arch'it vi apre le porte di un frequentatissimo laboratorio di incontri
professionali e scambi di competenze all'interno del quale avviare fruttuosi
contatti e intraprendere nuove attività progettuali.
12 giugno 2000 Su 'la
Repubblica of the Arts' è la volta della Biennale d'Architettura di
Venezia: 'Cities, Less Aesthetics, More Ethics' in una ampia presentazione
on line fatta di immagini e testo e curata dallo stesso Fuksas.
11 giugno 2000 Stefano
Boeri traduce in parole per Il
Sole 24 Ore i paradossi di Pristina, l'abbandono dei luoghi pubblici da
parte degli abitanti e il loro materiale deterioramento negli ultimi dieci
anni, la selva di antenne paraboliche che dall'alto degli edifici
testimoniano di una ritrazione della vita pubblica all'interno degli spazi
protetti da muri delle case, il consolidamento della comunità albanese
dovuto ad un massiccio controesodo e la formazione di una nuova consistente
comunità, meticcia e parallela, indotta dalla presenza delle truppe Nato.
L'attenzione di Boeri si sofferma sull'operato di formazioni locali come
'Corridoio Zero', che, seguendo percorsi non ufficiali e azioni non
formalizzate, coinvolge studenti universitari, abitanti e organizzazioni
umanitarie in un graduale processo di riappropriazione della città.
11 giugno 2000 Arch'it dà
anticipazione di alcuni eventi, di natura disparata e meritevoli di
attenzione, previsti per il prossimo inverno, rimandando ad un arco di tempo
ristretto intorno alla loro attuazione la segnalazione più circostanziata
di ognuno di essi. 'Who
is the Buckminster Fuller of the Internet?', convegno con tema 'the
lightness' organizzato nel mese di novembre da Doors of Perception; 'U.S.E.-Uncertain
States of Europe', esposizione preparata da Multiplicity all'interno
della mostra che il Governo francese e il centro culturale Arc en Rève
stanno organizzando per novembre nel quadro delle celebrazioni per l'anno
2000; 'GA2000',
Terza Conferenza Internazionale sull'Arte e il Design Generativo programmata
dal 12 al 16 dicembre al Politecnico di Milano; 'Progetto
Città', Esposizione Biennale su architettura, urbanistica, tecnologie e
servizi per il territorio, prevista per il febbario del 2001 alla Fiera di
Milano. Vorrete saperne di più!
11 giugno 2000 Domani
alle 20.00 in via di Villa Patrizi 11 a Roma, all'interno del ciclo di
incontri 'I lunedì dell'architettura', Arye Leo Guido Sonnino presenta
insieme a Joseph Sapir il proprio libro 'Tel Aviv. Guida all'architettura
moderna', recente pubblicazione di Testo & Immagine per la Collana
Universale di Architettura.
10 giugno 2000 Il
Manifesto presenta come 'esperienza d'architettura', più che semplice
esposizione, la mostra allestita da Franco Purini all'interno della Basilica
Palladiana di Vicenza sul rapporto tra liturgia e architettura nell'opera di
due architetti del secolo scorso. Sotto il titolo riduttivo 'Lo spazio sacro
nel '900' si cela una approfondita analisi del pensiero e delle ragioni
strettamente legate alla forma delle architetture religiose di Rudolf
Schwarz e Dom Hans van der Laan. Discriminante fondamentale tra i due il
ruolo giocato nella fase progettuale dalla liturgia, totalmente scissa dalla
forma architettonica nell'approccio di Schwarz, per il quale 'la chiesa non
è una macchina liturgica', e vero e proprio atto generativo
dell'architettura per van der Laan. A convertire la mostra in un più
completo evento è la Basilica ospite, indubbiamente, e la sapiente
trasformazione del suo spazio in un vacuum operata da Purini, seppur con
delle pecche.... Sul Manifesto
per una settimana, a Vicenza sino al 23 luglio.
10 giugno 2000 Una
monografia di Testo & Immagine per il Padiglione Philips Bruxelles di Le
Corbusier, Not Only Buildings con le cartoline di Italo Rota a raccontare la
storia di New York a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, una nuova
pubblicazione della Laterza per scoprire tramite testi e disegni i risultati
prodotti dal sodalizio tra Robert Venturi e Denise Scott Brown. Alias
contiene tre recensioni, valutazioni dei tre libri d'architettura nelle
quali veste grafica e apparato d'immagini assumono peso uguale ai contenuti
espressi con le parole.
9 giugno 2000 Il
Millennium Bridge, ponte pedonale sul Tamigi progettato da Norman Foster e
dallo scultore Anthony Caro, è stato inaugurato ieri sera e sarà
ufficialmente aperto domani a mezzogiorno. Il nuovo percorso sul fiume
collega la cattedrale di Saint Paul e la Tate Modern offrendo, nel surreale
silenzio concesso dall'assenza di macchine, un inedito panorama della Londra
tra Westminster e il Tower Bridge. Dal Corriere
della Sera.
Nella
notte scorsa è scomparso l'architetto Pierluigi Spadolini, architetto e
designer. Spadolini era nato a Firenze nel 1922. La sua carriera, improntata
al rapporto tra architettura e tecnologia, ha segnato una tappa importante
non solo nell'architettura ma anche nel design italiano, della cui cultura e
del cui insegnamento egli è stato uno dei più significativi animatori.
8 giugno 2000 Si
struttura intorno a una nuova consapevolezza: che il seme del cambiamento
dell'assetto urbano contemporaneo sia diffuso sul territorio europeo più
capillarmente di quanto non appaia all'osservazione e valutazione dei più
consueti indicatori, e assuma forme disparate annidandosi negli ambiti più
sfuggenti. Il seminario 'U.S.E.
Uncertain States of Europe', organizzato da Multiplicity al Centre
Culturel Français de Milan, passerà in rassegna insoliti casi di
autorganizzazione, testimoniando tramite video e immagini l'esistenza
singole esperienze che intaccano dal basso il volto noto delle città
europee: dalle favelas del sottosuolo do Bucarest, abitate da bambini e
ragazzi, ai 'giardini h. t.' della Svizzara, spazi verdi dove si sviluppano
le più sofisticate innovazioni, alle miniere bonificate del nord est
dell'Inghilterra, usate come aree da pic nic...
7 giugno 2000 Aprirà il
prossimo 19 giugno a Venezia, in veste rinnovata, la mostra New
Italian Blood, esposizione di quattro progetti per ognuno dei venti
studi d'architettura partecipanti formati da giovani architetti già
premiati in concorsi internazionali. Lo stesso tema della mostra,
l'approccio dei progettisti al lavoro sulla città contemporanea, fa da
fulcro dell'interessante dibattito
che ne anticipa l'apertura, dal titolo 'Progetti e sperimentazioni italiane
tra cultura europea e sguardi internazionali', nel quale si confronteranno
Stefano Boeri, Marco De Michelis, Livio Sacchi, Yorgos Simeoforidis, Mirko
Zardini, Guido Zuliani, gli architetti presenti in mostra e un pubblico di
addetti condiviso con quello dei coesistenti eventi della Biennale.
7 giugno 2000 '...the
designers remain legendary figures: Among them were Norman Bel Geddes,
Donald Deskey, Paul Frankl, Raymond Loewy, Isamu Noguchi, Gilbert Rohde,
Eliel Saarinen, Walter Dorwin Teague, and Russel Wright. Working often in
silver, chrome, aluminum, and steel, they transformed lamps, meat slicers,
toasters, and potato mashers. Pre-Frank Gehry and his blue titanium-clad
Conde Nast cafeteria, stage-set designer Herman Rosse was producing curving
blue metal walls. His panels for an all-steel dining room survived and now
belong to the Met.' Al Metropolitan
Museum of Art di Manhattan la mostra 'American Modern, 1925-1940: Design
for a New Age' espone gli oggetti prodotti da un ristretto gruppo di
pionieri dell'industrial design americano nella prima metà del XX secolo,
che prestarono le loro mani al disegno di locomotive e grattacieli dalle
linee aerodinamiche come a quello dei più vari utensili da cucina. I dati
dell'esposizione in Arch'it Mostre.
6 giugno 2000 Quello per
la Nuova Sede dell'ASI è il secondo progetto per Roma vinto da Massimiliano
Fuksas nell'arco di pochi mesi (gli è stata affidata lo scorso febbraio
la costruzione del Centro Congressi all'Eur), e una nuova traccia
dell'architettura contemporanea che progressivamente intaglia le forme del
quartiere Flaminio. L'insediamento dell'Agenzia Spaziale Italiana sarà
realizzato su un'area di 15 mila metri quadrati prossima al Centro per le
Arti Contemporanee di Zaha Hadid; tre i volumi fondamentali, tre
parallelepipedi, e una parete smaterializzata dalle immagini trasmesse dalla
sfoglia di quarzo liquido sovrastante... Sul Corriere della Sera.
6 giugno 2000 Arch'it
propone, ancora in Architetture,
il progetto vincitore del concorso nazionale d'idee 'Nuovi Segni', bandito
dal Sole 24 Ore in collaborazione con il Comune di Milano e dedicato a
giovani architetti emergenti. Artefici del progetto i quattro membri del
gruppo Suburbia, risultato del loro lavoro un insediamento materiale
composto da pieni e vuoti coerentemente strutturati nei quali convivono
molteplici funzioni -il centro culturale quello espositivo e le torri per
uffici, ad esempio- e contemporaneamente un nuovo ideale centro, capace di
ordinare l'insieme spontaneamente periferico e distribuito di edifici e
infrastrutture generato nel tempo da Milano e dalle vicine città.
5 giugno 2000 Concepito
più come privilegiato punto di osservazione di alcuni notevoli eventi
architettonici londinesi che come ponte pedonale, il Linkbridge 2000 di
Gerry Judah si affaccia sul Tamigi in forma di scultorea piattaforma
metallica, arricchendo la semplice funzione di superamento dell'argine di
una visuale sul fiume che spazia dal Millenium Dome alle Thames Barriers e
al Woolwich Ferry. In Architetture.
5 giugno 2000 Il
verdetto concordato dalla giuria il 2 giugno scorso e reso noto oggi a Roma
incorona Massimiliano Fuksas vincitore del concorso indetto dall'ASI, l'Agenzia
Spaziale Italiana, per la progettazione della sua 'Nuova Sede'. Tutti i
progetti finalisti presenti nella seconda fase della competizione presto
sulle pagine di Arch'it.
5 giugno 2000 Questo
mese in Models, la rubrica di Arch'it dedicata ai modelli VRML consultabili
in rete, Laura Puliti presenta l'opera di Fumio
Matsumoto. Master in architettura alla Waseda University di Tokio nel
1986, Matsumoto, dopo aver lavorato per un decennio con Arata Isozaki, ha
aperto il proprio studio "Plannet
4 giugno 2000 Si
inaugurerà il 7 giugno per rimanere aperta sino al 24 settembre la mostra
'The Stadium. The Architecture of Mass Sport', organizzata dal NAI
e allestita nella sede stessa del Netherlands Architecture Institute a
Rotterdam. Di fronte agli occhi dei visitatori/spettatori per una volta non
i giochi ma gli spazi che li contengono. Maggiori informazioni in Arch'it Mostre.
4 giugno 2000 Il
difficile tema dell'architettura sacra si avvale di un ulteriore contributo.
La sezione Architetture
ospita il progetto realizzato da Sergio Bombini per il complesso
parrocchiale di S. Maria di Costantinopoli a Bisceglie, che accosta ai
simbolismi degli edifici sacri i riferimenti a materiali e cromatismi della
tradizione pugliese e le più moderne tecnologie costruttive.
2 giugno 2000 Rem
Koolhaas e l'OMA saranno alla guida del gruppo di progettisti vincitore del
concorso internazionale per il ridisegno di un'area di 130 ettari
all'interno del tessuto urbano di Toronto,
occupata da una base militare dismessa. Collaboreranno con Koolhaas Bruce
Mau, della stessa Toronto, Inside/Outside, Ove Arup & Partners
International.
2 giugno 2000 Curzio
Maltese costruisce per la Repubblica una intervista a Renzo
Piano che ha la forma di una dichiarazione d'intenti in cui l'architetto
riassume i punti principali del suo approccio al progetto sulle periferie
milanesi. Fa da corredo un indispensabile confronto con le aree periferiche
delle maggiori città italiane dal quale la gravità dello stato dei
quartieri dormitorio di Milano viene fuori indiscutibilmente attenuata.
1 giugno 2000 Un nuovo
tassello nella ricostruzione di una trama che leghi Genova al suo mare. La
progettazione di un polo ludico e culturale su Ponte Parodi, tema di un
concorso bandito dalla Società Porto Antico, recupererà a funzioni urbane
un ulteriore frammento della vecchia struttura portuale, proseguendo il
processo di integrazione dell'affaccio a mare nel tessuto della città
storica cominciato otto anni fa. Maggiori informazioni in Arch'it Concorsi.
1 giugno 2000 Ancora
Renzo Piano. Ai toni devozionali dell'articolo di Peter Schneider sul Corriere
della Sera fanno da sommesso controcanto le parole della Stampa
e del Giornale,
nelle quali l'inaugurazione dell'estate musicale romana prevista per il
prossimo sabato nella cavea semiultimata dell'Auditorium -rassicurante
evento che dovrebbe far ben sperare nella prosecuzione e veloce ultimazione
dei lavori- prende il posto delle recenti accese polemiche scatenate dalle
contorte vicende del cantiere. A farne il protagonista dei discorsi
d'architettura dei principali quotidiani nazionali contribuisce il
trasferimento alla Neue Nationalgalerie di Berlino della mostra
retrospettiva dei trent'anni di lavoro di Piano sino ad oggi allestita nel
rinnovato Beaubourg.
1 giugno 2000 http://www.architettura.it/goodsite |
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